Livorno - Sarà l'arbitro Angelo Davide Lotito della sezione di Cremona a dirigere l'incontro a porte chiuse di domenica 7 aprile tra Livorno e Aquila Montevarchi, valevole per la 30a giornata di campionato.
Nessun precedente con quest'arbitro.
Gli assistenti saranno Federico Giovanardi della sezione di Terni e Paolo Camilli della sezione di Roma.
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Roma - Sono state pubblicate le principali decisioni del Giudice Sportivo Aniello Merone dopo la 29^ giornata CND.
A seguito dell'ammonizione ricevuta sabato nella partita contro il Cenaia, è entrato in diffida Lorenzo Schiaroli, mentre è stato squalificato per una giornata Christian Rufini del Montevarchi, prossimo avversario degli amaranto.
E' sempre capolista, nelle sanzioni ricevute, il Livorno, a seguito delle ammende di questa giornata non ci sono state sostanziali variazioni nelle posizioni di vertice della classifica.
Cenaia - Il presidente Esciua si è presentato in sala stampa nel dopopartita visibilmente deluso, sia per il risultato ma soprattutto per l'atteggiamento della squadra durante l'incontro.
"E' stato encomiabile l'apporto della tifoseria, che ha incitato la squadra durante tutta la partita" - ha sottolineato il presidente - "ma ora non siamo degni di partecipare in un campionato dove c'è qualcosa in palio."
"Mancava la voglia assoluta a vincere, ed avevamo come avversaria la squadra più benevola che ci potesse capitare, composta da tanti ex del Livorno, che giocato la propria onesta partita. Ma l'apice dell'inutilità è stata raggiunta quando gli avversari sono rimasti in 10, a tratti in 9, e noi litigavamo con il pallone. Dunque, non salvo nessuno, ad eccezione del portiere e di chi è entrato a dieci minuti dalla fine.
Dobbiamo riflettere sulla sconfitta e sulla voglia di vincere dei calciatori, andrà avanti e farà parte della squadra chi avrà questa voglia. Fosse per me metterei i ragazzi della Primavera."
A specifica domanda, il presidente ha comunque confermato, aldilà dell'amarezza del momento del progetto di portare la squadra in serie B in un quinquennio, ha annunciato che saranno prese delle decisioni nei prossimi giorni, in favore di chi crederà nel progetto ed avrà la voglia di lottare e vincere.
A margine della conferenza ha anche annunciato che ha accettato le dimissioni dell'addetto stampa del Livorno, Gianni Tacchi, che da oggi non fa più parte dell'organico del Livorno.
Cenaia - Si fermano a Pontedera le residue speranze di promozione diretta in serie C, a causa del pareggio per 1-1 con il fanalino di coda Cenaia.
Va subito detto che la squadra di casa non ha rubato nulla, ha disputato la propria partita, portando a casa un pareggio inutile per la classifica ma utile per il morale e chiudere a testa alta questo sfortunato campionato.
La partita sembrava ben indirizzata, nel primo tempo il Livorno è sempre stato costantemente nella metà campo avversaria, colpendo prima una traversa con un bel tiro da fuori area da parte di Tenkorang e poi segnando la rete del vantaggio con un bel rasoterra da fuori area da parte del capitano Luci.
Praticamente la partita del Livorno finiva qui, dopo venti minuti.
Il Cenaia piano piano prendeva fiducia, si portava nella metà campo avversaria, e nella prima occasione, era l'ex Ferretti a segnare sullo scadere del primo tempo, ma in posizione di off-side.
Nel secondo tempo, il Cenaia senza forzare eccessivamente, prendeva possesso del centrocampo e al 62', capitava sui piedi di Bartolini il pallone del pareggio, con un bel tiro da fuori area.
La reazione del Livorno è stata immediata, ma confusionaria, sterile predominio territoriale, agevolato anche dalla superiorità numerica per l'espulsione di Caciagli ma niente più.
Gli attacchi amaranto si risolvevano con una serie di cross dalla tre quarti verso l'area di rigore, che erano ora preda della difesa ora del portiere Borghini.
Dopo cinque minuti di recupero l'arbitro Grieco decretava la fine delle ostilità, e con essa delle speranze di promozione.